Decreto 3 dicembre 2020 (amicus curiae r.o. 99-2020) sent. 32-2021

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decreto relativo alla sentenza n. 32 del 2021

 

ANNO 2020

IL PRESIDENTE DELLA CORTE COSTITUZIONALE

Visti gli atti relativi al giudizio di legittimità costituzionale iscritto al n. 99 del registro ordinanze 2020, fissato per la discussione all'udienza pubblica del 27 gennaio 2021;

rilevato che la “Associazione Nazionale Famiglie Adottive e Affidatarie ONLUS (Anfaa)” e la “Avvocatura per i diritti LGBTI Associazione di promozione sociale” hanno depositato, rispettivamente in data 14 settembre 2020 e 15 settembre 2020, opinioni scritte ai sensi dell’art. 4-ter delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale;

rilevato inoltre che la “Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica A.P.S.” e la “Associazione radicale certi diritti A.P.S.” hanno depositato, congiuntamente, in data ll settembre 2020, un’opinione scritta ai sensi dell’art. 4-ter delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale;

rilevato altresì che le associazioni “Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini”, “Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII” e “Famiglie per l’accoglienza” hanno depositato, congiuntamente, in data l4 settembre 2020, un'opinione scritta ai sensi dell’art. 4-ter delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Cone costituzionale;

considerato che tali opinioni scritte sono conformi ai criteri previsti dall’art. 4-ter, commi l, 2 e 3, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale;

sentito il Giudice relatore Prof. Francesco Viganò;

AMMETTE

le opinioni scritte della “Associazione Nazionale Famiglie Adottive e Affidatarie ONLUS (Anfaa)”, della “Avvocatura per i diritti LGBTI Associazione di promozione sociale”, della “Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica A.P.S.” e della “Associazione radicale certi diritti A.P.S.”, nonché delle associazioni “Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini”, “Associazione Comunità Papa Giovanni XXHI” e “Famiglie per Paccoglienza”, nel giudizio sopra indicato.

Roma, 2 dicembre 2020

Giancarlo Coraggio